ALLORA DIMMI SE TU SAI CONTARE…

Anche noi, ragazzi del reparto Andromeda, siamo riusciti a partire dopo due anni quasi interminabili per un campo invernale, svoltosi dal 27 al 30 dicembre 2021 presso la località di Barzesto di Schilpario in provincia di Bergamo.

Una volta raggiunta la casa e una volta sistemati i nostri zaini nelle stanze, abbiamo iniziato il campo il cui tema trattava della vita di un semplice uomo siciliano, Peppino Impastato che, sebbene fosse figlio di un mafioso, ha dato tutto sé stesso per protestare e per esortare le persone a combattere contro la criminalità organizzata, in questo caso, contro la mafia. Abbiamo affrontato quest’importante argomento grazie alle numerose e divertenti attività organizzate con cura dall’alta squadriglia le quali avevano la finalità di presentarci e farci scoprire la rivoluzione attuata da Peppino e la sua vita. Tra queste, le nostre preferite sono state quella di dover organizzare un programma radio come faceva Peppino; quella che, basata sulla bellezza, ci ha trasformati in artisti i quali hanno dovuto ritrarre un membro del reparto e quella di dover scrivere sulle maschere che ognuno di noi indossava, le nostre impressioni circa tutti i membri del reparto.

Sono state apprezzate da tutti le attività del fuoco di bivacco e in particolare quella dell’ultima sera durante la quale, dopo aver raccontato la storia della madre e del fratello di Peppino che hanno deciso di lottare per ottenere giustizia in seguito al suo assassinio giustificato come un suicidio, abbiamo fatto un salto nel tempo indossando vestiti anni 70’ e ci siamo scatenati al ritmo della musica ribelle di quell’epoca.

Ci sono stati anche molti momenti simbolici e di riflessione durante il campo come la catechesi; le promesse che hanno permesso a molti ragazzi di entrare a far parte della grande famiglia degli scout; la veglia che si è tenuta la prima notte e il Consiglio della Legge, durate il quale ognuno di noi ha potuto parlare della sua esperienza al campo.

Abbiamo avuto diverse occasioni per metterci in gioco, per esempio con lo svolgimento dei servizi per mezzo dei quali abbiamo aiutato anche i cambusieri che con la loro disponibilità non ci hanno mai fatto mancare niente; condividendo i propri pensieri durante i momenti di riflessione e impegnandoci durante ogni tipo di attività.

Con molta tristezza è arrivata anche la fine del campo e quindi, dopo aver sistemato con dedizione la casa, siamo tornati a Rovato dove ci siamo dati appuntamento per un’altra delle nostre meravigliose avventure.

Noi crediamo che questo campo sia servito a tutti esploratori e tutte le guide per rafforzare i legami all’interno delle squadriglie e all’interno del gruppo e ciò si può confermare anche con la testimonianza della nostra Giulia:

“Mi è piaciuta la casa a Schilpario.
Mi piacciono i ragazzi e le ragazze perché sono simpatici e divertenti.
Mi sono divertita tantissimo a fare il gioco delle coppie, cioè, per scherzo, formavo delle nuove coppie.
Abbiamo giocato, scherzato, chiacchierato, ma anche parlato e riflettuto su Peppino Impastato, che ha lottato contro la mafia, ma che poi venne assassinato dai mafiosi.  Abbiamo parlato anche della sua mamma Felicia che ha combattuto con coraggio per avere giustizia.
I capi sono stati eccezionali e ci hanno fatto stare benissimo.
È stata proprio una bella esperienza.”

Giulia
Sq. Panda 2021-2022

Ecco QUI alcune foto del campo!