“… usiamo allora queste mani, scaviamo a fondo nel cuore, solo scegliendo l’amore il mondo vedrà: che la strada si apre, passo dopo passo…”
Martedì 27 Dicembre: il Branco della Luna Rossa si è ritrovato alle 8:30 per partire per le vacanze invernali. La nostra direzione è stata Eno, frazione di Vobarno, dove ad attenderci c’erano un sole caldo e un sacco di giochi pronti per noi.
Infatti non abbiamo perso tempo e, dopo un’iniziale esplorazione della casa e del paese, abbiamo fatto subito un gioco per dividerci in sestiglie cercando di riconoscerci attraverso diversi profumi.
Il filo conduttore delle nostre giornate è stato l’avventura di Mowgli nella “caccia di Kaa” (il pitone), dove il cucciolo d’uomo è stato rapito dalle Bandar-log (le scimmie grigie) e condotto alle tane fredde. E’ stata per noi un’occasione di imparare a riconoscere e sperimentare le emozioni, condividerle con gli altri e soffermarci a riflettere su di esse.
Inoltre non sono mancati grandi giochi di abilità (ad esempio la corsa alle Tane fredde per liberare Mowgli) e di divertimento. Durante le serate abbiamo messo alla prova le nostre abilità canore e, nonostante non avessimo l’accompagnamento della chitarra, le voci dei lupetti hanno creato un’atmosfera di gioia tale da supplirne la mancanza.
In questi giorni quasi tutti i cuccioli sono diventati ufficialmente dei lupetti promettendo davanti a tutto il resto del Branco di fare “del proprio meglio”. Sono state giornate di vera condivisione, dai pasti ai servizi, ognuno di noi ha messo a disposizione il proprio entusiasmo e ha contribuito a creare il clima di comunità giusto.
Venerdì 30 Dicembre ore 12:00 : nei verdi prati, nelle stanze ora vuote e perfino dentro le pareti prima scaldate dal fuoco, si sente ormai il ricordo di quelle giovani voci che cantano, ridono, chiacchierano, pregano… e noi, Vecchi Lupi, finiamo di sistemare con la gioia nel cuore e un po’ di nostalgia per la fine di questi giorni trascorsi insieme.
Un ringraziamento speciale va ai nostri cambusieri: Carolina, Fernanda e Giovanni che, oltre a nutrirci con vere prelibatezze, hanno condiviso con noi le difficoltà e le gioie di questo campo.
Mi auguro di vero cuore che questi giorni abbiano lasciato qualcosa di arricchente in ognuno di noi che ci dia la carica giusta per scoprire le sorprese che il futuro ci riserverà.
Buona caccia!
Alcune immagini del campo CLICCANDO QUI
Maura, quokka socievole