Dal 2 al 9 agosto lupetti e coccinelle si sono trasformati in una spedizione di esploratori preistorici e sono partiti alla volta di Smarano (TN) per vivere le tanto attese vacanze di branco e cerchio. Smarano ci ha accolti con la pioggia, ma niente paura: se c’è una cosa che noi scout sappiamo fare bene è sorridere e cantare anche di fronte alle difficoltà! E poi, in fondo, quale era glaciale inizierebbe mai con un sole che spacca le pietre?

Appena arrivati abbiamo indossato i panni di vere e proprie tribù preistoriche, e i personaggi che ci hanno accompagnato nei vari giorni di campo sono stati tanti: scoiattoli alla ricerca di ghiande, mammut, bradipi e… sì, anche qualche tigre dai denti a sciabola.
Alcuni giochi e attività manuali ci hanno visto tutti uniti – lupi e cocci – ad accompagnare l’inusuale branco preistorico nelle più incredibili avventure. In altri momenti, invece, ci siamo divisi: le coccinelle hanno seguito le avventure delle otto cocci in viaggio, piene di incontri e scoperte, mentre i lupetti hanno accompagnato Mowgli e il branco nell’epica lotta contro i temutissimi cani rossi.

Tra i momenti più belli del campo non possiamo non ricordare la camminata al santuario di San Romedio: un’escursione che ci ha permesso di condividere la strada immersa nella natura e di conoscerci ancora meglio. Risate, chiacchiere, qualche inevitabile: “Ma quanto manca?” e tante canzoni cantate a squarciagola, hanno reso il sentiero molto più facile e divertente.
Ovviamente non è stato tutto gioco: per tenere tutto più in ordine possibile, ogni sestiglia, a turno, aveva il suo incarico. Si passava dal pulire i bagni (missione coraggiosa degna dei migliori eroi dell’era glaciale) ad apparecchiare, sparecchiare e sistemare gli ambienti comuni.
E poi, come dimenticare la ginnastica mattutina? Quella che per i vecchi lupi e le cocci anziane era una meravigliosa abitudine salutare (o almeno così dicevano…sarà la verità?), ma che per lupetti e coccinelle assomigliava più a una tortura medioevale. Eppure, nonostante sbadigli e facce assonnate, siamo riusciti a portarla a termine tutte le mattine… anche se qualcuno ha provato a nascondersi dietro il fratellino o sorellina più vicino!
L’andamento del campo è stato ottimo: si respirava un clima fatto di sorrisi, collaborazione e voglia di stare insieme. Per vecchi lupi e cocci anziane è stato bellissimo vedere come, col passare dei giorni, lupi e cocci abbiano scoperto quante cose hanno in comune, costruendo nuove amicizie che speriamo porteranno avanti a lungo.

Le vacanze di branco e cerchio sono state occasione, per tutti, per mettersi alla prova e per conoscere meglio sé stessi e gli altri.
Siamo sicuri che ognuno sia tornato a casa con lo zaino pieno di nuove avventure, storie da raccontare e ricordi da portare sempre nel cuore.
Akela








