Lupetti e Coccinelle al Campo invernale 2022!

“Siamo di uno stesso sangue tu ed io, fratellino”

“Perché gli alberi che sembrano stare ognuno per conto proprio, in realtà hanno molte mani che si cercano, si toccano, si intrecciano e stringono sotto terra”

Un grande intreccio di mani, una grande stretta di anime e un’esplosione di sorrisi: è questo ciò che abbiamo avuto la fortuna di vivere in questo splendido campo invernale a Magno di Gavardo. In questo posto quasi magico abbiamo avuto modo di riflettere su quanto siamo tutti legati da un unico Padre che dona luce alla nostra vita. Dopo aver incontrato Maria, Giuseppe e la stella cometa abbiamo potuto racchiudere con un simbolo il nostro percorso con la realizzazione di candele che, oltre a ricordarci di questa esperienza (ognuno ne ha portata a casa una), potremo donare come simbolo di unione. 

Le giornate sono state dense di giochi, attività manuali, canti e racconti grazie ai quali ci siamo senz’altro divertiti e abbiamo avuto modo di riflettere sul senso di fraternità che ci lega. 

Coccinelle e Lupetti hanno vissuto insieme molti momenti e si sono sperimentati anche nella realizzazione di servizi domestici utili a migliorare la vita di tutti e a sviluppare il senso di comunità. Abbiamo giocato insieme e svolto numerose attività che ci hanno permesso di stringere e consolidare legami, infatti ai consigli della Rupe e della Grande Quercia lupi e cocci si sono reciprocamente ringraziati e molti hanno sottolineato la bellezza di queste relazioni. 

Sia il Branco che il Cerchio hanno vissuto anche dei momenti distinti per poter proseguire nei rispettivi progetti e racconti. Le coccinelle hanno accompagnato Cocci lungo il suo percorso e i lupetti hanno seguito Mowgli alle Tane fredde.

Abbiamo accolto diversi fratellini che hanno vissuto l’importante cerimonia delle Promesse e letto molta emozione e gioia nei loro sguardi: siamo tutti orgogliosi di poter giocare insieme in questa grande famiglia che è quella degli scout!!!

C’era chi ha tanto sperato in un po’ di neve e invece si è divertito lo stesso a correre nel fango, chi ha superato le proprie difficoltà grazie ad una parola buona o ad una mano tesa di un fratellino; c’è chi ha assaggiato piatti nuovi (qualcuno ha chiesto di poter terminare una cena con il sedano!); c’è chi ha perso scarponi che poi ha ritrovato; c’è chi ha faticato ad addormentarsi e chi si è sdraiato accanto a lui affinché si sentisse voluto bene; c’è chi ha perso un dentino (o 2) e ha visto quanto sia organizzata la fatina dei denti che trova sempre tutti; c’è chi è invecchiato al campo e a cui abbiamo dedicato una festa con super torta preparata dai nostri Kambu. Insomma ne abbiamo viste di tutti i colori ed è grazie a questo arcobaleno di anime che ognuno di noi può dire di avere un ricordo speciale nel proprio cuore.

Buona caccia e buon volo!

Akela

GUARDA LE FOTO DEL CAMPO!!!

CAMPO DI GRUPPO 2022!!!

Ed ecco qua l’attesissimo articolo del Campo estivo di Gruppo 2022! E visto il campo tutti assieme, quale migliore cose di un articolone scritto a più mani…o meglio a tre branche???

Buona lettura!!!

LA VOCE DEL REPARTO…

Quest’anno, dopo un biennio incerto a causa del Covid-19, gli scout del Rovato 1 hanno deciso di svolgere a pieno regime il campo estivo in gruppo nella località di Marciaga, una frazione di Costermano, sulla sponda veneta del Lago di Garda. L’arrivo delle varie branche al luogo del campo è stato scaglionato in diverse giornate: il 31 luglio è arrivato il Reparto Andromeda, raggiunto successivamente il 6 agosto dal Branco della Luna Rossa e dal Cerchio del Volo Felice. Infine, l’8 agosto è arrivato anche il Clan, dopo una lunga e stancante Route.

Per velocizzare le operazioni di trasporto del materiale per il campo di Reparto, il Con.Ca e alcuni buoni volontari hanno portato il materiale sul posto con un giorno di anticipo.

Il tema del campo, comune a tutte le branche, è stato ispirato al film “Encanto” e le attività svolte erano basate su di esso.

Entrando nel dettaglio delle attività svolte dal Reparto, sono state svolte numerose attività tipiche del campo estivo, come le Missioni, l’Hike, la gara di cucina, la Veglia e il Consiglio della Legge.

Arrivati sul posto, i ragazzi del Reparto si sono subito messi al lavoro per realizzare le costruzioni, necessarie alla vita di reparto. Questo lavoro ci ha tenuto impegnati per tre lunghi giorni, dove il tempo è stato più clemente dei numerosi imprevisti che si sono verificati.

Nei giorni seguenti, l’Alta Squadriglia ha avuto il tempo di proporre le attività organizzate al Reparto, che hanno permesso di trascorrere dei bei momenti di gioco e svago insieme.

In seguito, all’alba del 6 agosto ci ha raggiunto la branca L/C, che è stata accolta da un forte temporale. Questo, oltre a scompigliare la maggior parte degli angoli e delle tende di squadriglia, ci ha costretti a rimandare la preparazione delle salamine per tutto il gruppo, che ogni squadriglia ha preparato sul proprio braciere.

Successivamente, i capi hanno intrattenuto il gruppo con le attività a tema “Encanto” da loro organizzate, che ci hanno accompagnato fino alla fine del campo.

Le missioni di questo campo sono state svolte in due giornate. La prima ha coinvolto tutto il Reparto, che è stato diviso in gruppi, ognuno dei quali si è recato in un posto diverso e ha svolto le attività assegnate. Infine, dato che lo stile scout è basato sul servizio verso il prossimo, il Con.Ca. di ritorno dalla sua missione, dove ha comprato gli ingredienti necessari, si è occupato di preparare la cena per tutto il Reparto. La seconda, invece, ha riguardato solamente il Con.Ca., che ha lasciato le squadriglie per svolgere la propria missione in solitaria, ritornando per la cena.

Oltre alle missioni, che si sono sempre svolte nell’arco della giornata, il reparto ha anche vissuto l’esperienza dell’Hike, che per questo campo estivo si è svolto a coppie di squadriglie e ci ha tenuti impegnati dal pomeriggio alla tarda mattina del giorno dopo.

A seguire è stata svolta la gara di cucina, per la prima volta non organizzata a squadriglie, bensì in quattro gruppi, che hanno preparato piatti diversi nonostante gli stessi ingredienti.

Durante la penultima notte abbiamo svolto la Veglia, che per quest’anno è stata fatta in modo diverso rispetto alla modalità tradizionale, ovvero di Reparto invece che a turni.

Infine, a conclusione delle attività di Reparto di questo campo, si è tenuto il Consiglio della Legge, durato meno del solito e concluso la mattina successiva visti i tempi stretti.

Questi tredici giorni sono passati molto velocemente, forse anche troppo, ma nonostante questo ci hanno lasciato esperienze, insegnamenti e ricordi che rimarranno per sempre nei nostri cuori.

Buon Sentiero!

Lupo Saggio, Turaco del ciuffo rosso Spontanea, Castoro Appassionato, Airone Sagace, Ghiandaia azzurra Empatica, Panda Mite, Panda rosso Estroso, Cerbiatto Tenace

…IL PUNTO DI VISTA DEGLI L/C…

Cari lettori,
noi lupetti e coccinelle del CDA, vogliamo raccontarvi della nostra magnifica esperienza a Marciaga (VR), dove abbiamo vissuto le vacanze di branco e di cerchio di quest’estate. Insieme a noi c’erano anche il reparto e il clan perché era un campo di gruppo. L’ambientazione era il film d’animazione “Encanto”.

Le nostre giornate si svolgevano più o meno in questo modo: dopo aver vissuto il momento mattutino della catechesi, facevamo colazione tutti insieme. Finita la colazione i lupetti e le coccinelle si dividevano per vivere il momento del racconto, le storie di Mowgli per i lupi e quelle di Cocci per le coccinelle. Uno dei giochi preferiti dei lupi è stato quello in cui si dovevano nascondere/trovare dei regoli nel salone della casa. La mattinata si concludeva con il momento del pranzo preparato dai nostri bravissimi cambusieri.

Subito dopo pranzo c’era un po’ di tempo libero e poi si svolgevano i diversi incarichi: apparecchiare e sparecchiare, aiutare in cambusa, pulizia dei bagni e degli spazi comuni, catechesi e messaggero. Dopodiché giocavamo tutti insieme, a volte anche con il clan e il reparto; tra questi giochi quello che ci è piaciuto di più è stato quello in cui ogni squadra doveva trovare il proprio Bruno che si era nascosto e riportarlo in base.

La sera, dopo cena, i lupi e le cocci vivevano il cerchio di gioia tutti insieme, facendo bans, giochi e anche scenette. Dopo aver vissuto anche il momento di catechesi serale e aver fatto la verifica della giornata, arrivava il momento di lavarsi e andare a dormire.

Tra i momenti più belli vissuti al campo, c’è sicuramente quello del pranzo in cui il reparto ha preparato il piatto principale e ci ha invitato a mangiare con loro, il clan ha preparato l’aperitivo e noi lupetti e coccinelle abbiamo preparato il dolce; ci è piaciuto perché ognuno ha potuto condividere ciò che aveva preparato con tanto impegno.

L’esperienza del campo di gruppo ci è piaciuta molto e sicuramente ci piacerebbe riviverla.

Buona Caccia e Buon Volo a tutti!!!

I CDA del Branco e del Cerchio

…E LO SGUARDO DEL CLAN!

Prima di vivere assieme i momenti del Campo di Gruppo noi, i ragazzi del clan, siamo partiti per la nostra route.

All’alba di domenica 31 luglio, dopo una messa celebrata da don Michele, siamo partiti alla volta di Riva del Garda, il punto di partenza del nostro cammino. Abbiamo infatti percorso gran parte del lago di Garda, per giungere infine a Marciaga. Non abbiamo avuto solo l’opportunità di visitare molte città, come Limone del Garda, Gardola, Sirmione, Garda e molte altre ancora, ma abbiamo avuto anche la possibilità di sperimentare la gentilezza di tutte quelle persone che, a braccia aperte, ci hanno accolti e ospitati, alle quali siamo estremamente grati.

Non sono inoltre mancati momenti di confronto e comunità, avvenuti spesso anche sulla Strada, dove più emerge la personalità di ciascuno, ma non è mancata nemmeno la fatica, la stanchezza e, talvolta, lo scoraggiamento, momenti difficili che però siamo riusciti ad affrontar contando gli uni sigli altri e confidando nella forza, nella bellezza e nella condivisione.

Ora che ci sono rimasti nel cuore i momenti belli siamo pronti per affrontare al meglio le nuove strade che ci si presentano davanti!

Buona Strada!

Marta e Marta

Potrebbero mancare??? NO! Ecco QUI le foto del Campo!!!

A Cevo con le Cocci!

E rieccoci qua a raccontare un nuovo campo invernale! Dopo una lunga e non voluta pausa il Cerchio del Volo Felice ha riempito i propri zaini, indossato uniformi e scarponi ed è partito per Cevo dove, accompagnato dalla Famiglia Scoiattoli, ha vissuto quattro giorni di avventura e scoperta assieme.

E così abbiamo imparato, seguendo Cocci nel suo viaggio attraverso il Bosco, che vivere e giocare assieme è molto meglio che restarsene da soli credendo di possedere tutto, come aveva urlato la Civetta poco tempo prima di partire. Non è con l’individualismo e l’accumulo di cose che si raggiunge la felicità, ma attraverso la condivisione ed il mettersi al servizio dell’altro.

E qui, assieme ad i nostri amici Scoiattoli, abbiamo ascoltato la storia della Grande Quercia, che ha preferito rinunciare alla propria felicità pur di dare aiuto e riparo alle creature del Bosco che versavano in grave pericolo. Un gesto grande, che non è rimasto privo di conseguenze: infatti, seppure la Quercia ha dovuto rinunciare a molto, ha guadagnato la gratitudine e la cura di tutti gli animali che aveva soccorso.

I giochi sono stati molti e data la posizione un po’ isolata, una sera abbiamo potuto uscire ed osservare un magnifico cielo stellato. Ci siamo allora ricordati la bellezza del Creato – come anche San Francesco, patrono di Coccinelle e Lupetti, ha cantato nella sua vita – e la necessità di sollevare lo sguardo da noi stessi per vedere la meraviglia che ci circonda, anche – e soprattutto – nel fratellino e nella sorellina che ci stanno accanto.

Il campo è stata anche l’occasione per vivere l’importante momento delle Promesse, in cui le nuove Cocci hanno pronunciato il proprio “Eccomi!” a voce alta avanti a tutto il Cerchio, impegnandosi a fare il proprio meglio per migliorare e per aiutare tutti coloro che incontreranno la nostra strada.

Ma l’avventura continua, anche se abbiamo lasciato la casa della Famiglia Scoiattoli: il volo di Cocci attraverso il Bosco verso la Montagna non si ferma e nuove avventure ed incontri si delineano davanti a lei. Volete sapere quali? Allora venite a volare con noi non appena riprenderanno le attività!

Buon Volo!!!

Le Coccinelle Anziane

Le foto del campo le trovi CLICCANDO QUI

Uscita Lupi e Cocci 15 e 16 Febbraio

Ed eccoci al termine di un’altra strepitosa uscita! Uscita nella quale i lupi del Branco della Luna Rossa e le coccinelle del Cerchio del Volo Felice si son trovati a condividere una fantastica esperienza.IMG-20200216-WA0033

Svoltasi alla casa della Provvidenza a Palosco (Bg), l’avventura è iniziata con momento di conoscenza iniziale tra i fratellini e le sorelline del branco e del cerchio, fondamentale per il gioco successivo organizzato dal CdA del branco, in cui risultava importantissimo acuire i sensi e soprattutto ricordarsi i nomi degli altri fratellini e sorelline.

Dopo una sostanziosa merenda, le due branche si sono divise per i loro racconti e le loro attività di branca.

IMG-20200216-WA0021I lupetti, dopo aver attentamente ascoltato il racconto del fiore rosso, si sono preparati per il gioco svolto alle prime luci della sera, in cui, grazie al loro fiore rosso, hanno cercato di bruciacchiare il pelo di Shere Khan con un meccanismo simile ad un tiro a segno.

Le coccinelle invece hanno scoperto l’antica storia della Genziana, una pianta particolare che hanno cercato di guadagnare a suon di “grazie”, una parola magica e piena di potere.

Dopo un po’ di tempo libero e la cena condivisa tutti assieme, ci si è preparati per una divertente serata ricca di bans e giochi preparati per l’occasione dai lupi del CdA. Dopo una avvincente serata ricca di spaghetti, staffette con le ciabatte e boscaioli, ci siamo preparati per fredda la notte, non prima di aver preso il giusto tempo per svolgere la catechesi.

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Dopo una lunga notte e una sostanziosa colazione preparata dai vecchi lupi e dalle cocci anziane ci siam preparati per il ritorno a casa, non prima di aver partecipato alla santa messa e di aver svolto un ultimo gioco molto amato che è bulldog.

In seguito con gli zaini in spalla ci siamo recati nel luogo di ritrovo con i genitori e, dopo un rumoroso “Yogurt”, ci siamo salutati e dati appuntamento per nuove fantastiche avventure in compagnia di Cocci e Mowgli.

Akela e Mi

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QUI le foto dell’uscita!

L’allegra combriccola di Sherwood a Carvanno

“Robin Hood e Little John
Van per la foresta
Ed ognun con l’altro
Ride e scherza come vuol.
Son felici del successo
Delle loro gesta
Urca urca tirulero
Oggi splende il sol!”

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Sulle note di questa canzone si apre il Campo Invernale 2019 del Cerchio, che in compagnia di Robin Hood e Little John è partito il 27 dicembre per una nuova avventura. 
Fortunatamente il sole splendeva davvero a Carvanno, la nostra destinazione, regalandoci quattro giornate soleggiate e serene.
Dopo i primi assestamenti iniziali, non abbiamo perso tempo e sono subito iniziati i giochi per scoprire le nuove Sestiglie, che accompagneranno le Coccinelle per tutto l’anno. Abbiamo così scoperto gli Arancioni, i Gialli, gli Indaco, i Rossi, i Verdi e i loro urli!

Dopo il primo pranzo del Campo le Coccinelle hanno affrontato per la prima volta il Principe Giovanni e lo Sceriffo di Nottingham al fianco di Robin Hood in un torneo, uscendone vincitori.
Le sfide non sono di certo finite il primo giorno: tutti i giorni Robin Hood chiedeva un aiuto alla sua combriccola e questa era sempre pronta ad aiutarlo!

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Non sono mancate però le emozioni dei nuovi incontri di Cocci con la Famiglia Scoiattoli, che ha accolto la coccinella e le ha fatto scoprire la storia della Grande Quercia.
A qualcuno il Campo Invernale ha regalato un momento molto importante, quello della Promessa, pronunciata davanti a tutti i fratellini e sorelline con cui ha scelto di giocare.
Consegnare la genziana a Gesù, indossare lo zucchetto e promettere di fare del proprio meglio nel migliorare se stessi e nell’aiutare gli altri significa scegliere di far parte della nostra grande famiglia di scout e condividere l’entusiasmo di Cocci nella sua ricerca dei sette punti neri.

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Lo stesso entusiasmo, forse un po’ diverso, ci ha permesso di salvare Robin Hood durante l’ultima serata insieme. Le coccinelle, armate di cerbottane e con l’aiuto di Little John, hanno costruito armature degne dei più prodi cavalieri e sono riuscite a portare in salvo Robin Hood una volta per tutte.

Tornare a casa, anche questa volta, è stato difficile, anche se nel cuore rimangono tutte le emozioni vissute e le risate condivise con tutti i fratellini e sorelline che hanno deciso di giocare con noi. È solo il preludio; non vediamo l’ora di volare insieme per il resto dell’anno!IMG_1544

“Vuoi giocare con noi? Le chiese una voce sottile.
[…], ma subito sgranando gli occhi dalla gioia rispose:
‘Eccomi!’
Il gioco ebbe inizio.”

Buon Volo!
Mi

QUI le foto del campo!