CAMPO INVERNALE DI REPARTO 2022 A BAGOLINO!

All’alba del 27 dicembre, il Reparto Andromeda del Rovato 1 è partito verso la casa Pissisidolo a Bagolino. Il tema del campo di quest’anno è stato ispirato al film “Miss Peregrine e la casa dei ragazzi speciali” su cui anche le stesse attività si sono basate.

Nonostante l’iniziale imprevisto, l’alta squadriglia è riuscita a organizzare e proporre attività che hanno permesso di trascorrere momenti di gioco e di svago tutti insieme. Durante la prima giornata, con slittini alla mano, i ragazzi hanno avuto modo di esplorare la zona nevosa circostante con tanto di divertimento e risate. L’arrivo di Don Giuseppe ha portato con sé catechesi ricche di riflessioni inerenti al “come porsi verso l’altro”, le quali hanno poi accompagnato i ragazzi per l’intero campo.

Nel corso della penultima notte si è svolta la veglia, nella quale sono stati proposti ben due testi accompagnati da una tazza di camomilla. Il pomeriggio seguente, ancora provati dalla nottata precedente, si è tenuto il temuto consiglio della legge, interrotto da una buona merenda a base di cioccolata calda. Terminato e durato meno del previsto, la serata è stata animata dalla tanto attesa fiesta a tema elegante, concludendo così anche l’ultima delle serate del campo. La mattina del ritorno, alquanto sofferta a causa dell’impantanamento di uno dei pullman, caricati gli zaini il Reparto è potuto ripartire alla volta di Rovato.

Questi quattro giorni sono passati molto velocemente, ma nonostante ciò ci hanno regalato esperienze e ricordi unici e indimenticabili!!!

Buon Sentiero!
Il Con.ca:
Ghiandaia azzurra Empatica, Castoro Appassionato, Bufalo Affidabile,
Quetzal Astuto, Ocelot Carismatico, Caracal Comprensivo, Falco
Caparbio, Greta Gazzola

FOTO, FOTO ED ANCORA FOTO!!!

ROUTE INVERNALI DI NOVIZIATO E DI CLAN 2022

Seguendo le orme di Arlo alla ricerca dell’amicizia e dell’essere famiglia, noi ragazzi del noviziato siamo partiti per vivere la nostra prima route invernale.

Dopo aver raggiunto la stazione ferroviaria di Casalmaggiore e aver percorso un lungo tratto di strada a piedi, suddiviso nei tre giorni a disposizione, siamo giunti alla nostra destinazione finale, Bologna, dove eravamo attesi dal clan, impegnato in una route di servizio.

Durante il cammino abbiamo rafforzato il legame che già ci univa da diversi anni, sebbene la fatica, dovuta anche al pesante zaino, abbia tentato di ostacolarci e rallentarci.

Col passare dei giorni abbiamo avuto l’opportunità di riflettere su noi stessi, affrontando e condividendo i nostri pensieri sui temi dell’amicizia e della famiglia.

Mettendo un po’ di se stesso, ognuno di noi ha contribuito a creare un clima positivo in cui è stato possibile vivere belle esperienze. Il contatto con la gente del posto e l’accoglienza di chi ci ha ospitato ci ha arricchito e ci ha fatto comprendere appieno il vero significato del servizio verso il prossimo.

Ognuno di noi ha vissuto l’esperienza in modo diverso, ma per tutti è stata un’opportunità di crescita e un modo per mettersi in gioco, sfidando i propri limiti.

Buona Strada!

Andrea, Emma, Filippo, Flavio, Jolanda e Paolo


Eccoci qui! Siamo tornati noi del Clan sempre pronti e sempre attivi.

Questo inverno abbiamo deciso di tuffarci in un’esperienza un po’ nuova: una route di servizio. Meta predestinata Bologna, in una mensa dei poveri gestita dalla Caritas e in un’associazione che si occupa di persone affette da varie disabilità, Il Ponte.

Siamo partiti verso le 13:30 del 5 gennaio dalla stazione di Rovato, breve cambio a Verona e poi eccoci a Bologna Centrale intorno alle sei. Siamo stati ospitati nell’oratorio Don Orione, base del Bologna 5, a tre quarti d’ora circa a piedi dal centro della città.

La mattina dell’Epifania abbiamo celebrato la Santa Messa dal bellissimo Santuario della Madonna di San Luca, posizionato su un colle a sud del centro della città e a cui si arriva attraverso dei lunghissimi e caratteristici portici. Qui dopo la messa c’è stato tempo anche per un momento di deserto sul tema del servizio. Nel pomeriggio, raggiunti anche dal capo novizi, abbiamo prestato servizio tutti insieme alla mensa dei poveri: aiuto con la distribuzione del cibo, pulizia tavoli, lavaggio piatti, servizio distribuzione di vestiti o coperte e due chiacchere con gli ospiti della mensa.

Ma non pensiate che non ci siamo anche goduti le bellezze di Bologna! La mattina successiva infatti i capi hanno organizzato per noi una fantastica caccia al monumento per le vie del centro con meta finale la stazione Centrale, proprio sotto l’orologio fermo alle 10:25, ora dell’ attentato che lì avvenne sabato 2 agosto 1980 da parte dell’estrema destra italiana. Dopo pranzo abbiamo svolto nuovamente servizio, ma per questioni logistiche ci siamo divisi: un gruppo è tornato alla Caritas, l’altro invece ha passato il pomeriggio al Ponte, un’associazione che prepara giochi e attività di svago per persone affette da varie disabilità, più o meno gravi. La sera abbiamo accolto il nostro Noviziato, in arrivo dalla loro prima route di cammino e abbiamo presentato loro la Carta di Clan.

Nonostante le disavventure (tra cui uno sciopero dei treni regionale), il giorno successivo siamo arrivati a Rovato in tempo per la messa delle 11 e per un punto della strada accompagnato da pizza, felici, un po’ assonnati e bagnati per la pioggia!!

Buona Strada a tutti!

Colibrì Solare

ED INFINE LE FOTO DELLE DUE ROUTE!

PASSAGGI 2022!

In queste ultime settimane mi sono spesso sentita rivolgere la domanda: cosa si fa a scout? Beh, possiamo dircelo, alcune azioni sono semplici da spiegare: si gioca, si costruisce, si cammina. La verità però è che a scout si fa molto di più. Certo, giochiamo, ma nei nostri giochi è contenuta l’essenza dell’essere umano. Impariamo a rispettare le regole e a capirne l’importanza, impariamo a leggere ciò che contiene lo sguardo di ogni fratello e a condividere ciò che serbiamo nel cuore. Quando ci ritroviamo impariamo a stare insieme, a costruire sì opere interessanti tipo tavoli, ponti, carrucole, ma ancor di più costruiamo relazioni, amicizie, famiglia. In strada si impara ad andare al passo del più lento e a portare lo zaino (inteso in tanti sensi) e a condividerlo con ogni compagno di strada. Questo senso di famiglia e di condivisione lo abbiamo vissuto in modo eclatante nella nostra uscita dei passaggi, avvenuta in questo week end, dove ognuno di noi ha sperimentato sulla propria pelle cosa significa “far parte della grande famiglia degli scout”. Tra costruzioni, accoglienze, sorrisi e qualche lacrima, abbiamo vissuto un week end all’insegna dei cambiamenti. Si parte quindi per un nuovo anno con un sacco di belle novità e consapevoli del fatto che “non esiste buono o cattivo tempo, ma buono o cattivo equipaggiamento”. Abbiamo accolto numerosi ragazzi in ogni unità, qualcuno è anche arrivato dall’esterno e la cosa che ha accumunato tutti è stato quello sguardo carico di speranza e desiderio di mettersi in gioco che preannuncia il punto di partenza ideale per intraprendere un nuovo cammino. 

È stato meraviglioso vedere i sorrisi di tutti noi e anche qualche lacrima di emozione. Tutto ciò ricorda quanto diceva il nostro fondatore Baden Powell: “Ricordatevi che il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri”.  Così vogliamo iniziare il nostro anno e questo è il nostro augurio verso tutti: cercate di capire cosa vi rende davvero felici e andate al cuore delle cose! 

Grazie a tutti i capi che si sono spesi nel servizio (anche a quelli che ci hanno salutato), grazie a Baloo che oltre ad essere un gran capo è per noi un Maestro, grazie ai genitori che ci concedono fiducia, grazie a chiunque ci abbia supportato, ma soprattutto grazie ai veri protagonisti di questo cammino: i ragazzi, sia nuovi che più rodati! 

Buon inizio a tutti!

Buon Volo, Buona Caccia, Buon Sentiero e Buona Strada a tutti!

Quokka socievole

FOTO, FOTO ED ANCORA FOTO!!!

CAMPO DI GRUPPO 2022!!!

Ed ecco qua l’attesissimo articolo del Campo estivo di Gruppo 2022! E visto il campo tutti assieme, quale migliore cose di un articolone scritto a più mani…o meglio a tre branche???

Buona lettura!!!

LA VOCE DEL REPARTO…

Quest’anno, dopo un biennio incerto a causa del Covid-19, gli scout del Rovato 1 hanno deciso di svolgere a pieno regime il campo estivo in gruppo nella località di Marciaga, una frazione di Costermano, sulla sponda veneta del Lago di Garda. L’arrivo delle varie branche al luogo del campo è stato scaglionato in diverse giornate: il 31 luglio è arrivato il Reparto Andromeda, raggiunto successivamente il 6 agosto dal Branco della Luna Rossa e dal Cerchio del Volo Felice. Infine, l’8 agosto è arrivato anche il Clan, dopo una lunga e stancante Route.

Per velocizzare le operazioni di trasporto del materiale per il campo di Reparto, il Con.Ca e alcuni buoni volontari hanno portato il materiale sul posto con un giorno di anticipo.

Il tema del campo, comune a tutte le branche, è stato ispirato al film “Encanto” e le attività svolte erano basate su di esso.

Entrando nel dettaglio delle attività svolte dal Reparto, sono state svolte numerose attività tipiche del campo estivo, come le Missioni, l’Hike, la gara di cucina, la Veglia e il Consiglio della Legge.

Arrivati sul posto, i ragazzi del Reparto si sono subito messi al lavoro per realizzare le costruzioni, necessarie alla vita di reparto. Questo lavoro ci ha tenuto impegnati per tre lunghi giorni, dove il tempo è stato più clemente dei numerosi imprevisti che si sono verificati.

Nei giorni seguenti, l’Alta Squadriglia ha avuto il tempo di proporre le attività organizzate al Reparto, che hanno permesso di trascorrere dei bei momenti di gioco e svago insieme.

In seguito, all’alba del 6 agosto ci ha raggiunto la branca L/C, che è stata accolta da un forte temporale. Questo, oltre a scompigliare la maggior parte degli angoli e delle tende di squadriglia, ci ha costretti a rimandare la preparazione delle salamine per tutto il gruppo, che ogni squadriglia ha preparato sul proprio braciere.

Successivamente, i capi hanno intrattenuto il gruppo con le attività a tema “Encanto” da loro organizzate, che ci hanno accompagnato fino alla fine del campo.

Le missioni di questo campo sono state svolte in due giornate. La prima ha coinvolto tutto il Reparto, che è stato diviso in gruppi, ognuno dei quali si è recato in un posto diverso e ha svolto le attività assegnate. Infine, dato che lo stile scout è basato sul servizio verso il prossimo, il Con.Ca. di ritorno dalla sua missione, dove ha comprato gli ingredienti necessari, si è occupato di preparare la cena per tutto il Reparto. La seconda, invece, ha riguardato solamente il Con.Ca., che ha lasciato le squadriglie per svolgere la propria missione in solitaria, ritornando per la cena.

Oltre alle missioni, che si sono sempre svolte nell’arco della giornata, il reparto ha anche vissuto l’esperienza dell’Hike, che per questo campo estivo si è svolto a coppie di squadriglie e ci ha tenuti impegnati dal pomeriggio alla tarda mattina del giorno dopo.

A seguire è stata svolta la gara di cucina, per la prima volta non organizzata a squadriglie, bensì in quattro gruppi, che hanno preparato piatti diversi nonostante gli stessi ingredienti.

Durante la penultima notte abbiamo svolto la Veglia, che per quest’anno è stata fatta in modo diverso rispetto alla modalità tradizionale, ovvero di Reparto invece che a turni.

Infine, a conclusione delle attività di Reparto di questo campo, si è tenuto il Consiglio della Legge, durato meno del solito e concluso la mattina successiva visti i tempi stretti.

Questi tredici giorni sono passati molto velocemente, forse anche troppo, ma nonostante questo ci hanno lasciato esperienze, insegnamenti e ricordi che rimarranno per sempre nei nostri cuori.

Buon Sentiero!

Lupo Saggio, Turaco del ciuffo rosso Spontanea, Castoro Appassionato, Airone Sagace, Ghiandaia azzurra Empatica, Panda Mite, Panda rosso Estroso, Cerbiatto Tenace

…IL PUNTO DI VISTA DEGLI L/C…

Cari lettori,
noi lupetti e coccinelle del CDA, vogliamo raccontarvi della nostra magnifica esperienza a Marciaga (VR), dove abbiamo vissuto le vacanze di branco e di cerchio di quest’estate. Insieme a noi c’erano anche il reparto e il clan perché era un campo di gruppo. L’ambientazione era il film d’animazione “Encanto”.

Le nostre giornate si svolgevano più o meno in questo modo: dopo aver vissuto il momento mattutino della catechesi, facevamo colazione tutti insieme. Finita la colazione i lupetti e le coccinelle si dividevano per vivere il momento del racconto, le storie di Mowgli per i lupi e quelle di Cocci per le coccinelle. Uno dei giochi preferiti dei lupi è stato quello in cui si dovevano nascondere/trovare dei regoli nel salone della casa. La mattinata si concludeva con il momento del pranzo preparato dai nostri bravissimi cambusieri.

Subito dopo pranzo c’era un po’ di tempo libero e poi si svolgevano i diversi incarichi: apparecchiare e sparecchiare, aiutare in cambusa, pulizia dei bagni e degli spazi comuni, catechesi e messaggero. Dopodiché giocavamo tutti insieme, a volte anche con il clan e il reparto; tra questi giochi quello che ci è piaciuto di più è stato quello in cui ogni squadra doveva trovare il proprio Bruno che si era nascosto e riportarlo in base.

La sera, dopo cena, i lupi e le cocci vivevano il cerchio di gioia tutti insieme, facendo bans, giochi e anche scenette. Dopo aver vissuto anche il momento di catechesi serale e aver fatto la verifica della giornata, arrivava il momento di lavarsi e andare a dormire.

Tra i momenti più belli vissuti al campo, c’è sicuramente quello del pranzo in cui il reparto ha preparato il piatto principale e ci ha invitato a mangiare con loro, il clan ha preparato l’aperitivo e noi lupetti e coccinelle abbiamo preparato il dolce; ci è piaciuto perché ognuno ha potuto condividere ciò che aveva preparato con tanto impegno.

L’esperienza del campo di gruppo ci è piaciuta molto e sicuramente ci piacerebbe riviverla.

Buona Caccia e Buon Volo a tutti!!!

I CDA del Branco e del Cerchio

…E LO SGUARDO DEL CLAN!

Prima di vivere assieme i momenti del Campo di Gruppo noi, i ragazzi del clan, siamo partiti per la nostra route.

All’alba di domenica 31 luglio, dopo una messa celebrata da don Michele, siamo partiti alla volta di Riva del Garda, il punto di partenza del nostro cammino. Abbiamo infatti percorso gran parte del lago di Garda, per giungere infine a Marciaga. Non abbiamo avuto solo l’opportunità di visitare molte città, come Limone del Garda, Gardola, Sirmione, Garda e molte altre ancora, ma abbiamo avuto anche la possibilità di sperimentare la gentilezza di tutte quelle persone che, a braccia aperte, ci hanno accolti e ospitati, alle quali siamo estremamente grati.

Non sono inoltre mancati momenti di confronto e comunità, avvenuti spesso anche sulla Strada, dove più emerge la personalità di ciascuno, ma non è mancata nemmeno la fatica, la stanchezza e, talvolta, lo scoraggiamento, momenti difficili che però siamo riusciti ad affrontar contando gli uni sigli altri e confidando nella forza, nella bellezza e nella condivisione.

Ora che ci sono rimasti nel cuore i momenti belli siamo pronti per affrontare al meglio le nuove strade che ci si presentano davanti!

Buona Strada!

Marta e Marta

Potrebbero mancare??? NO! Ecco QUI le foto del Campo!!!