Uscita di chiusura anno 2016/2017

Photo taken on 2017-05-28 11-23-44.jpgSi è conclusa domenica 28 maggio la due giorni dell’uscita di chiusura del gruppo Scout Rovato 1.
Abbiamo avuto modo, così, di passare ancora un week-end in compagnia tra allegria e tante emozioni prima della pausa estiva.
Abbiamo scritto emozioni?
Bè si, proprio quelle…
Infatti ci siamo congedati lanciando il tema del nostro prossimo campo estivo che verterà proprio sulle emozioni: INSIDE-OUT!
Vi lasciamo con un caloroso saluto augurandovi una splendida estate e con qualche fotografia di ricordo degli ultimi due giorni passati insieme.
A presto
La Formica Bi

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Clan Rovato 1 – La Route Invernale 2017

l1050618Anche quest’anno il clan del Rovato 1 hanno vissuto l’esperienza della route invernale svoltasi dal 5 al 7 gennaio.
Tuttavia questa è stata una route un po’ insolita poiché con il clan vi era anche il noviziato, uniti per intraprendere la stessa strada.
Il novi/clan è partito così giovedì 5 gennaio alla volta di Pisogne, dove il treno li ha lasciati, e da lì hanno imboccato la via Valeriana, antico sentiero che costeggia il lago d’Iseo, con meta Zone.
l1050448Arrivati a Zone i ragazzi si sono potuti rifocillare e riposare prima di riprendere il cammino, questa volta salendo verso il monte Guglielmo ed attraversando il suggestivo bosco degli gnomi.
La meta ultima è stata la baita Palmarusso di sotto (1596mt), dove dei volontari del mato grosso che gestivano la struttura ci hanno accolto ed ospitato per i due giorni seguenti.
Qui il clan ha potuto vivere un’intensa esperienza di comunità, data anche dal fatto che fosse presente il noviziato, ed arricchita dalla catechesi incentrata sull’accoglienza, sulla comunità e sulla correzione fraterna.
l1050636Durante la festa dell’epifania, e dopo la partecipazione alla Santa Messa presso la chiesa parrocchiale San Giovanni Battista di Zone, il clan di ritorno alla baita ha potuto accogliere ed offrire il pranzo agli escursionisti che volevano sostare alla baita per riposarsi dopo la camminata.

Nel pomeriggio il clan ha iniziato a riscrivere la propria “carta d’identità”, la carta di clan, documento fondamentale per il clan che viene presentato al noviziato al momento dell’entrata effettiva in clan, mentre il noviziato si è messo all’opera per poter realizzare degli ottimi arancini che la sera stessa abbiamo potuto assaporare tutti insieme.

Purtroppo anche questa avventura si è conclusa troppo in fretta e sabato 7 il novi/clan era già sulla via di casa, ognuno per riprendere la propria routine quotidiana dopo questo periodo di feste.

Alcune foto della route CLICCANDO QUI

Armadillo Cortese

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Lorenzo è partito.


dsc08953Lorenzo
è partito.
Per dove? Per la vita.
E quando un rover parte per la vita significa che ha capito l’importanza di se stesso in un mondo che ha anche bisogno di lui.

Significa che i principi della solidarietà, della fede, della speranza, della carità, della strada, del servizio, della comunità e dell’amore si sono impadroniti del suo essere, del suo pensare e del suo vivere, in comunione con quello che è il più grande dei comandamenti che abbiamo ricevuto: “Amerai il tuo prossimo come te stesso.”
Ed ha capito che questa è la gioia per cui vale la pena esistere.

Ma qualcuno dei non “addetti ai lavori” potrebbe ancora non capire, per cui ci permettiamo di riportare una breve spiegazione di cosa è una “partenza” scout:

“Partenza è:
-risposta ad una Chiamata (scelta di Fede)
-vivere al servizio dei fratelli (scelta di Servizio)
-operare per il bene comune nella società di oggi (scelta Politica)

Partenza è un momento forte di riflessione sulla propria vita, sulla propria Fede, sulla propria disponibilità al Servizio, ma non è l’unico momento di riflessione della propria vita. Lo spirito è quello della strada, di una meta che va raggiunta per tappe: non si decide una volta per sempre in maniera definitiva. La Partenza si prepara e si vive nel quotidiano.

Il Rover o la Scolta che chiede la Partenza ha vissuto pienamente il Clan, ha assorbito i valori Scout (lealtà, disponibilità, essenzialità, fiducia, avventura, scoperta, impegno per cambiare, …) vissuti in Clan (attraverso la firma della Carta di Clan e la Progressione Personale); l’R/S è disposto ad una verifica con se stesso e con i Capi. Scommette sul proprio futuro impegnandosi a portare nella vita i valori sperimentati nel corso dell’esperienza scout; l’importante è l’impegno, non il risultato. L’R/S che chiede la Partenza ha “carattere”: accetta le proprie doti ed i limiti, è capace di scegliere (“vedere”, “giudicare”, “agire”), ha il coraggio delle proprie idee, è padrone di sé (come descritto nel brano “If” [“Se”] di Kipling), ha uno stile personale, sa assumersi delle responsabilità.

E’ una persona seria che si impegna per gli altri, per “lasciare il mondo un po’ migliore di come lo si è trovato”, è generoso, è giusto, sa ascoltare, accetta e si arricchisce con le diversità (di persone, culture, idee, …), vive un equilibrato rapporto Uomo – Donna, sa essere generoso e disponibile sempre ed ovunque.”

Lorenzo ha lasciato il Clan del gruppo Rovato 1.
Lo ha chiesto lui.
E adesso è pronto per la nuova avventura che lo aspetta.

Buona Strada Lorenzo 🙂

(Michele ed Emanuele)

PS: Se vuoi vedere qualche foto della serata e della cerimonia con Lorenzo CLICCA QUI.

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La prima uscita del Clan – Santa Maria del Giogo

12-13 Novembre 2016,
img_5600Il clan di Rovato 1 ha aperto l’anno con la prima uscita sul Polaveno, presso il rifugio degli alpini a Santa Maria del Giogo.

Il quattrocentesco Santuario di Santa Maria del Giogo è situato sulla panoramica dorsale che scende a sud dalla Punta Almana, nel punto dove si incontrano i confini di tre comuni: Sulzano, Polaveno e Gardone, e gode di una bella vista panoramica sulla Val Trompia a est e sul Lago d’Iseo a ovest.
Accanto alla chiesa c’è il rifugio (segnalato in documenti fin dal 1367) dove i benedettini di S. Eufemia ospitavano i viandanti che, percorrendo l’antica strada romana del lago, volevano raggiungere Brescia e la Val Trompia.

img_5579E nella splendida chiesetta di Santa Maria, questa mattina si è svolta la cerimonia del mandato, che ci ha visto consegnare ai ragazzi il loro mandato di servizio per l’anno 2016-17.
I giovani del clan, nell’ottica del metodo scout, sono chiamati a svolgere il loro servizio per il bene del prossimo e nell’aiuto concreto della società, e che li vedrà dedicati, per una porzione settimanale del loro tempo libero, ad attività di volontariato presso associazioni ed enti.

img_5647Con la speranza che questo nuovo anno gli porti tante esperienze positive, rivolgiamo ai nostro ragazzi il nostro più sentito augurio: Buona Strada.

Michele ed Emanuele

Alcune foto dell’uscita CLICCANDO QUI.

La Route 2016 del Clan di Rovato 1 – Strada e Servizio

20160809_101612Per celebrare il centenario dal primo conflitto mondiale, il Clan del Rovato 1 è partito alla volta dell’ altopiano di Asiago  per rivivere i luoghi ove si è combattuto per plasmare e unire il nostro paese.

Questa ruote estiva, durata dall’ 8 al 14 Agosto, si è suddivisa in due momenti, uno cammino e uno di servizio.
Il cammino ha occupato i primi quattro giorni, dalla partenza a Rovato, fino all’arrivo a Chiari ove si è svolto il momento di servizio. Le emozioni provate durante la marcia non sono state dettate solo dagli splendidi paesaggi e dai suggestivi boschi che formano l’altopiano, ma anche dalla catechesi che approfondiva il concetto e il significato di “strada” intesa non solo come manto stradale ma come piano spirituale che contribuisce, secondo l’insegnamento scout che il Clan propone, alla crescita di una persona.

20160811_163928_resized_1Certamente l’atmosfera che avvolge quei luoghi è assolutamente unica: i piccoli cimiteri austro-ungarici, i resti in muratura delle baracche e addirittura di una intera caserma (il forte interrotto di Camporovere) , le ferite mai sanate lasciate nella roccia da trincee, camminamenti, grotte crateri di mine e proiettili di artiglieria affascinano e fanno riflettere  in maniera profonda chiunque su quanto sia inconcepibile la guerra.
Nessun luogo può tuttavia battere il sacrario militare di Asiago in quanto luogo di commemorazione.
Le salme di 54.286 soldati di ambo le fazioni, di cui oltre 33.000 ignote, riempiono quell’immenso ossario, costruito dai fascisti per esaltare lo spirito di vittoria e sacrificio che cianciavano di incarnare.

2016-08-12 16.04.02Concluso il momento di cammino, incominciò a Chiari quello di servizio, durato tre giorni, presso il centro Auxilium, che svolge diverse operazioni di volontariato a favore dei poveri. I nostri ruoli spaziavano dalla cucina ai magazzini fino alla sala mensa per gli ospiti, il  centro delle attività dell’ Auxilium, ove abbiamo avuto la possibilità di entrare in contatto con storie e realtà che in particolari casi ci hanno anche scosso, facendoci pensare a lungo su quanto noi, nonostante le difficoltà che comunque dobbiamo affrontare, siamo fortunati.

La route si concluse ufficialmente con un consiglio durante il quale abbiamo fatto il punto delle attività dell’anno e della route stessa portando a compimento anche il terzo capitolo della vita di Clan dopo la “strada” e il “servizio” ovvero il “fare comunità”, pilastro portante della nostra branca.

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Nonostante questa fantastica esperienza sia finita, noi porteremo sempre con noi tutte quelle emozioni provate lungo il cammino che certamente ci aiuteranno a formarci come uomini e donne sempre migliori e desiderosi di aiutare il prossimo al massimo delle nostre capacità.

Camoscio Laborioso

Alcune foto della route CLICCANDO QUI